COVERCIANO MASTER

Il giorno 15 Ottobre presso il Centro Tecnico della Federcalcio ha avuto inizio alla presenza del Vice Presidente del S.T. e del Presidente degli allenatori Renzo ULIVIERI il Corso per Allenatori Professionisti di Prima Categoria, che si svolgerà in tre Sezioni da Novembre a Giugno per complessive 256 ore. Sono previsti oltre alle lezioni presso il Centro Tecnico, Stage presso le Sedi di Juventus, Sampdoria e Chievo il corso terminerà con esami e discussione della tesi.

A questo corso partecipano, oltre agli abruzzesi Andrea CAMPLONE (allenatore del Martina C1) e Cetteo DI MASCIO (allenatore Primavera Pescara e vincitore di diversi titoli italiani nel Settore Giovanile, Ciro FERRARA, Alessandro COSTACURTA, Luca MARCHEGIANI, Fabrizio RAVANELLI, Moreno TORRICELLI,Giuseppe INCOCCIATI, Dario MARCOLIN, Renato BUSO,e l'argentino Daniel BERTONI, unitamente ad Enrico FABBRO che attualmente allena in Algeria. L'Abruzzo comunque è ben rappresentato. Buona fortuna a tutti i partecipanti.

IL TEMPO E' GALANTUOMO.

Qualcuno ricorderà dell'indagine amministrativa sul Comitato Regionale del settore giovanile EMILIA ROMAGNA del dicembre 2004.

Ebbene il Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Bologna ha rinviato a giudizio per peculato Roberto PASINI e Lorenza TERLIZZI all'epoca dei fatti presidente e segretaria.

I due sono accusati in concorso tra di loro di essersi appropriati di fondi della federazione per un importo non inferiore a 278.000 euro, l'udienza si terrà il 20 Marzo 2008. Ora,finalmente,qualcuno potrà smettere di agitare fantasmi e mettersi l'anima in pace.

Boris

UN MODO NUOVO PER EDUCARE !

Un campo di calcio, Ottobre 2006 gara di Coppa Lazio categoria Allievi, il sedicenne Fabio Priori capitano della sua squadra, giovane educato che non ha mai subito provvedimenti disciplinari da parte della giustizia sportiva, viene espulso dall'arbitro Marco GIUSTINIANO della Sez. di Roma, altrettanto giovane e quasi coetaneo.
Una protesta smodata e un momento di ira provocano una testata sul naso del direttore di gara .
Gara interrotta e puntuale sanzione del Giudice sportivo del CR Lazio con squalifica fino al 30 ottobre 2010.
Ricorso e il Giudice Sportivo stabilisce la squalifica sino al Marzo 2009.
L'Avvocato del ragazzo è Felice PULICI campione d'Italia con la Lazio e mio amico personale di vecchia data.
L'amico Felice decide di ricorrere alla Camera di Conciliazione e Arbitrato presso il CONI in presenza del nuovo Codice di Giustizia Sportiva in vigore da Luglio 2007.

Il 28 Settembre il Conciliatore del Coni stabilisce di ridurre la squalifica sino al 30 Aprile 2008
al giovane atleta ,a condizione che lo stesso frequenti e pratichi l'attività di arbitro nel periodo in cui non potrà giocare al calcio con i suoi compagni. Il 16 Ottobre il capitano della Romulea Allievi, grazie all'intervento del Presidente dell'AIA Gussoni, è iscritto e frequenta la prima lezione del corso arbitri presso la Sez. di Roma 1.
Un gesto gravissimo dal quale si spera con l'applicazione dell'art.16 comma 4 del Codice di Giustizia Sportiva possa nascere un percorso educativo e non repressivo per i minori che anche nel calcio, come nella giustizia ordinaria, debbono vedersi un trattamento diverso rispetto ad un adulto. Il tutto grazie anche al buon senso che Felice PULICI ha sempre avuto. E poi hai visto mai che si possano avvicinare all'arbitraggio tanti giovani e reclutarli!

L'ERBA DI TERAMO

L'impianto sportivo in costruzione a Teramo in località Piano d'Accio ha un manto erboso sperimentale, infatti è composto da una superficie di erba sintetica e naturale, e formata da vari strati che ne assicurano l'efficienza di un nuovo campo sintetico con la sensibilità e le caratteristiche di un vero campo in erba. Il tutto attraverso la stesura di un fondo in sabbia al quarzo drenante, sotto a un materiale anti-shoc per assorbire la corsa degli atleti; al di sopra è stato steso un manto seminato con graminacee in grado di fare radici e attecchire con li manto agli strati sottostanti. La FIFA ha inviato un suo consulente esperto di campi sintetici, al fine di valutare la possibilità di adottare tale tecnologia. Ancora una volta è l'Abruzzo all'avanguardia di nuove scoperte. BORIS

Tasse iscrizioni Campionati Abruzzo

Da un comunicato stampa del Comitato regionale Abruzzo apprendiamo che il bilancio della stagione sportiva 2006-2007 ha avuto un attivo di 37.000 euro comprensivo di proventi finanziari, e da una ulteriore verifica le tasse d'iscrizione risultano aumentate di 45 euro per campionato, contrariamente a quanto affermato da alcuni dirigenti di società e riferito da Boris. Evidentemente le ultime verifiche e gli "aggiustamenti" contabili hanno portato ad un modesto avanzo d'esercizio.

Ciononostante si deve rilevare come a fronte di un maggior numero di società iscritte a tutti i campionati , e quindi a maggiori introiti incassati da parte del Comitato LND, l'avanzo riportato risulta essere il più basso realizzato a fine stagione negli ultimi tempi. Nella stagione 2005/06 l'avanzo d'esercizio è stato pari ad euro 43.550( di cui 22.000 interessi attivi rivenienti dal fondo rischi) su proventi incassati pari a euro 865.805,00.

Ant

Tasse Iscrizioni

Alcuni dirigenti di societa Abruzzesi affiliate alla Federazione Italiana Giuoco Calcio e partecipanti ai campionati organizzati dal comitato Abruzzo della Lega Nazionale Dilettanti ci hanno segnalato che per la stagione sportiva 2007/08 sono state aumentate le tasse di iscrizioni per la partecipazione ai campionati per un importo del 30% circa rispetto alle altre stagioni sportive senza che nessuno delle istituzioni ne abbia spiegato il motivo.

Abbiamo effettuato delle verifiche e la cosa risulta vera, ed è stata determinata da una facoltà che la Lega Nazionale Dilettanti ha dato ai Consigli Direttivi Regionali,pertanto il Consiglio Direttivo Del Comitato Abruzzo, contrariamente a quanto deciso da altri Comitati della LND, ha ritenuto di dover aumentare tale tassa, in quanto il bilancio della stagione sportiva 2006/07 ha

rischiato di determinare un imperdonabile passivo .

Ciò che si può dire e che dopo decenni che il bilancio del Comitato Abruzzese con largo esito positivo, tanto da permettere di accantonare somme nel Fondo eventi straordinari, siano state fatte delle scelte e delle spese senza tener conto del bilancio preventivo, facendo ricadere il tutto sui conti e sulle tasche dei dirigenti delle Società.

D'altro canto meglio potrebbe spiegare il Consiglio Direttivo del Comitato che sembra aver taciuto il motivo dell' aumento, e questo è molto grave e non del tutto corretto.

BORIS