Tornavo a Porta Napoli e prendevo l'auto, discutendo animatamente con la pattuglia che mi voleva impedire di passare con l'auto, passavo di forza e raggiungevo mia madre e la badante, le facevo salire e riscendevo verso Porta Napoli, mi fermavo con la pattuglia e dopo essermi scusato, gli riferivo che c'erano dei palazzi crollati in Via S.Andrea e Via Campo di Fossa, gli stessi per radio allertavano il comando. Raggiungevo Pianola e finalmente eravamo tutti insieme,in seguito mia madre verrà operata al femore. Passiamo la notte, come tanti dentro le macchine, i cellulari non hanno campo,e non abbiamo cognizione della tragedia che si era consumata, sino a quanto le linee telefoniche hanno permesso a degli amici di altre città di telefonarci per raccontare delle immagini dell'Aquila che la televisione stava mandando in tutto il mondo. La prima telefonata che ricevevo era quella di un amico della figc che vedeva le immagini dalla televisione Turca, ed era terrorizzata da quello che stava vedendo. Alle 6, finalmente, riusciva a contattarci anche mia figlia, che vive fuori città per motivi di lavoro, ed anche lei seguiva le immagini televisive, tra pianti e disperazione, non riuscendo a prendere la linea e quindi a sentirci.
Alle prime luci del giorno cominciavamo a vederci nel viso tra i sibili delle sirene e mezzi di soccorso che passavano incessantemente, ci rendevamo conto che la città era stata ferita a morte, e cominciavamo a pensare come sistemarci per i giorni futuri. Decidevamo
di prendere qualche vestito e partire per Francavilla a mare dove ho un appartamento,
non ci facevano entrare in casa e dopo aver trovato una sistemazione tutti per lasciamo la città prima di sera. Oggi siamo ancora a Francavilla sempre attoniti ed increduli, ma ci stiamo riorganizzando per tornare in quello che è rimasto della nostra città anche se non sarà più la stessa anche quando sarà ricostruita.
Ecco ho trovato anche la forza di tornare indietro con la memoria e far ripartire il blog, non è stato facile ma è come se mi fossi tolto un peso.
dal sito L'Aquila Nuova rubrica "Rendetevi conto"
http://www.laquilanuova.org/?page_id=2.
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