FIOCCO ROSA

Ansiosa di vedere il mondo, precipitosamente

all'ospedale di Pescara, è nata Margherita

PAPPONETTI. Alla madre Patrizia e al padre Lorenzo

le migliori congratulazioni, a MARGHERITA benvenuta e tanta, tanta

fortuna.

"IMPIANTI SPORTIVI": IL FEDERALE NEL DEGRADO.

Il Campo Federale di Via Strinella alta, un tempo uno dei rari campi di calcio della città, oggi è diventato ricovero di cani randagi ed immondizia.
Scrive l'Avv. Massimiliano Di Francesco (Delegato Provinciale ADUSBEF): "In qualità di Delegato Provinciale dell’Associazione di Consumatori ADUSBEF, desidero brevemente riportare alcune segnalazioni e lamentele ricevute da nostri concittadini. Apprendo dal Vs. sito della polemica in atto per la gestione degli impianti sportivi presenti in città e mi permetto di evidenziare che, oltre ai più volte citati Acquasanta, Centi Colella, Minorenni e Fattori, c’è un’altra piccola struttura denominata “Nello Mancini” (ma meglio conosciuta come Campo Federale) che giace abbandonata da oltre un anno. Ho potuto infatti constatare personalmente come il Federale sia oggi diventato, dopo l’allontanamento di un efficientissimo custode, ricovero di cani randagi ed immondizia, quando non più di due anni fa era stato oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria sia degli spalti che degli spogliatoi.
Alla luce di quanto appena detto sarebbe opportuno un chiarimento sulla situazione sia da parte dell’Assessore allo Sport del Comune di L’Aquila, nonché da parte dell’Ente sportivo che gestisce la struttura (C.O.N.I. ?). Resto in attesa del richiesto chiarimento da parte delle Autorità preposte e ringrazio la Redazione del Capoluogo.it per la consueta disponibilità".

(da http://www.ilcapoluogo.it/)

La struttura è di proprietà della Federcacio s.r.l., e data in gestione al Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti che "dovrebbe" provvedere alla manutenzione,e coordinare e rappresentare efficaciemente i lavori strutturali. Per questo non è sufficiente come giustificazione della chiusura dell'impianto, il fatto che si devono installare 20 metri di tubo per allacciarsi alla alla fognatura principale pubblica, con l'impegno di limitate risorse economiche, tanto più che in previsione della imminente costruzione della sede tale "opera" dovrà comunque essere realizzata.

Qualcuno se è "responsabile" dovrebbe riflettere molto, per il danno che reca all'attività del calcio,in particolare quello giovanile, poiché non ci sono giustificazioni di fronte a questi episodi.

ARBITRI AQUILANI A CENA CON PAPPOPNETTI.

L'AQUILA. Hanno accolto numerosi l'invito del Presidente Enrico Cortesi e dell'intero Consiglio Direttivo i colleghi arbitri della sezione dell'Aquila, riunitisi venerdì 20 Giugno per una cena a conclusione della Stagione Sportiva 2007/2008, presso il Ristorante Arcobaleno di Pianola. Ospiti della serata, Antonio Papponetti, arbitro benemerito della sezione aquilana e vice Presidente del Settore Tecnico della Figc, nonchè Bruno Tuzi, delegato provinciale della FIGC. L'occasione si è rivelata perfetta per premiare gli arbitri distintisi nella stagione da poco terminata per qualità tecniche e comportamentali, oltre che per impegno e disponibilità. Cortesi, riconfermato Presidente nelle recentissime elezioni, ha personalmente espresso elogio e stima agli associati: "E' un'occasione -questa- per riconoscere il merito a chi ha lavorato bene quest'anno"- e poi ha aggiunto: "Ringrazio ad ogni modo tutti,, senza differenza alcuna, indipendentemente dai risultati conseguiti sul campo. La Sezione appartiene al gruppo e non ai singoli. E per funzionare bene ha bisogno che ciascuno faccia il suo dovere con impegno ed onestà, ad ogni livello". Non sono mancati riconoscimenti "ufficiosi", accolti dai premiati con autoironia e soddisfazione. Una serata dai toni vivaci,che ha visto emergere, un perfetto amalgama tra passato e futuro della classe arbitrale della nostra città, l'anima più vera di un gruppo eterogeneo di persone con una passione comune. Agli associati tutti un IN BOCCA AL LUPO per la prossima stagione e i migliori auguri per un futuro sereno e proficuo sia dentro che fuori il rettangolo di gioco.

(da www.ilcapoluogo.it)

CORSO MANAGER CONI- FIGC

Dal 3 al 6 giugno il Centro Tecnico di Coverciano ha ospitato la seconda fase del corso per Team Manager, organizzato dalla Scuola dello Sport del CONI in collaborazione con il Settore Tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Dopo la prima sessione, tenutasi a Roma nello scorso mese di aprile, in questo secondo modulo di lavoro i corsisti approfondiranno alcune tematiche proprie del ruolo del Team Manager nel mondo del calcio professionistico, grazie alle testimonianze di alcuni docenti del Settore Tecnico e di alcuni professionisti, che porteranno in aula le loro esperienze personali.

Il vice presidente del settore tecnico ha portato il saluto della Federazione e del consiglio direttivo del settore riconoscendo la validità dell'iniziativa e la preparazione che i partecipanti dovranno acquisire per un loro inserimento nel mondo dei dilettanti con il ruolo di direttori sportivo tra le altre problematiche illustrate si è impegnato affunché ai partecipanti possa essere riconosciuto un punteggio utile ai fini di una eventuale partecipazione ai corsi che il settore organizza unitamente all'ADISE.

Fra gli interventi in programma, ricordiamo:

Simone Anselmi, esperto di mediazioni aziendali "La risoluzione nei conflitti nelle società di calcio"

Stefano Pedrelli, Team Manager Bologna FC "Gli aspetti regolamentari nel calcio"

Felice Accame, docente di Tecniche della Comunicazione Settore Tecnico FIGC "La comunicazione interna alla società sportiva e la sua estensione all'esterno"

Mario Beretta,ex allenatore Siena Calcio "Il rappporto tra il team manager e l'allenatore"

Paolo Piani, Segretario Settore Tecnico FIGC "Il Direttore Sportivo e il Team Manager fra sogno e realtà"

Roberto Ripa, team Manager ACF Fiorentina "Il ruolo del team Manger in una società di calcio professionista".

Franco BALDINI, “ il ruolo del Direttore Sportivo”

Giancarlo PADOVAN, “il ruolo della stampa”

Fabio ROMEI “i rapporti contrattuali e fiscali nei contratti di lavoro sportivo”

Lorenzo MINOTTI “ Il ruolo del Team Manager: esemplificazione attraverso un caso pratico”

Maurizio MARANO “ Il management strategico di una Società di calcio”

Luca GOTTI “ Il punto di vista dell'allenatore e dello staff tecnico”

Al termine del corso i partecipanti hanno ricevuto attestato di partecipazione, rilasciato dalla Scuola dello Sport del CONI.

I Partecipanti:

AGANTESI Andrea; AMATA Matteo; BRUGHERA Angelo; CACOZZA Maurizio; CAPOZZOLI Giuseppe; CARULLI Giacomo; CERNAZ Marco; CIAVARELLA Roberto; CORRERA Sebastiano; CRISTIANI Alessandra; FAVA Guido; FENZA Guido; FINCATTI Sergio; FORTI Franco; FRATINI Leonardo; GIANFELICE Daniele; GRUSSU Emanuela; LUSI Cesidio; MAZZUPAPPA Carlo; MOLLAR Carlo; NICOLETTI Costantino; NITTOLI Umberto; PARENTE Raffaele; PATRIZI Simone; PECORARI Francesco;

PERRONE Lorenzo; NUGNES Pierluigi; SORACE Pierluigi; PIETRANGELI Alessandro; RIGITANO Raffaele; ROMANI Dario; RUBERT Ivo; RUSSO Federico; RUSSO Francesco Paolo; SADINI Fabrizio; SANTI Luigi; SIMEONI Andrea; STELLA Salvatore;.

"GESTIONE DEL GRUPPO e COMUNICAZIONE"

Nell'ambito dello' XI° Torneo Internazionale di Calcio Italo Acconcia si è tenuto presso la sala Michetti, sede del Consiglio della Regione Abruzzo, un convegno riservato agli allenatori, direttori sportivi e dirigenti di calcio; indetto dalla ASD L'AQUILA CALCIO, con il patrocinio della rivista IL NUOVO CALCIO e la collaborazione del Gruppo AIAC Abruzzese. Oltre 150 gli intervenuti che, con attenta partecipazione, hanno seguito i lavori aperti con i saluti di rito del responsabile organizzativo del torneo Luigi DURASTANTE; del Presidente dell' AIAC Regionale Giuseppe COSTANTINO; il dr. DI CESARE Michele, direttore responsabile della rivista e moderatore del convegno, introduce con una relazione sulle competenze manageriali dell'allenatore paragonabile a un manager d'azienda,rappresentando ruolo e le competenze nel rapporto con Società, Staff Tecnico, Staff Medico; i media, i tifosi e la definizione degli obiettivi. Il prof. Felice ACCAME, docente di Teoria della comunicazione e, tra le tante attività, insegnante ai corsi centrali per allenatori professionisti,per preparatori atletici e direttori sportivi presso il Settore Tecnico della FIGC a Coverciano, ha parlato “ della capacità, da parte dell'allenatore, di interpretare il suo ruolo in pubblico, tenendo alto il prestigio proprio e, al contempo, quello della società per cui opera – parlar bene e chiaro, cavarsela di fronte ai media, riuscire convincente, idoneo a rappresentare progettualità e valori” e dell'importanza del fenomeno della comunicazione per coloro che operano sia ai massimi livelli e sia nel mondo dilettantistico come nella formazione dei giovani e nei rapporti con i tifosi, con genitori, parenti ed amici dei calciatori.

Il direttore sportivo della Pro Patria Riccardo GUFFANTI è intervenuto rappresentando l'importanza del rapporto della figura da lui rappresentata con l'allenatore, con il quale si deve agire per la definizione degli obiettivi, per la pianificazione della stagione, per la negoziazione delle risorse, per la selezione, per la valorizzazione degli atleti, per stabilire le regole, per i premi e le punizioni. Poi è stato il turno di Marco GIAMPAOLO allenatore del SIENA ,applauditissimo , il quale ha narrato le sue esperienze ed i rapporti che lui instaura dall'inizio con tutte le figure che ruotano attorno al suo lavoro, e le modifiche necessarie nei diversi contesti. Con gli interventi si sono conclusi i lavori e i presenti si sono intrattenuti a lungo a dialogare con i relatori, soddisfatti di non aver perso questo importante appuntamento.